Cosa accadrà in caso di nuovo stop al campionato di calcio 2019-2020 di Serie A che ripartirà il prossimo 20 giugno? Al riguardo la strada è tracciata in quanto sono stati approvati i dettagli del cosiddetto Piano B che prevede, in caso di nuova interruzione della Serie A 2019-2020, l’istituzione dei play-off per l’assegnazione dello scudetto, e dei play-out per quel che riguarda le retrocessioni in B.
Dal Piano A al Piano B con il rischio che lo scudetto non venga assegnato
Solo se non ci sarà il tempo di disputare i play-off ed i play-out, allora ad entrare in gioco sarà il cosiddetto
algoritmo, ovverosia un criteri correttivo che è finalizzato a selezionare non solo i club che scenderanno in Serie B, ma anche quelli che conquisteranno un posto per le coppe europee nella prossima stagione calcistica. In caso di applicazione dell’algoritmo pur tuttavia, riporta il sito corrieredellosport.it, lo scudetto della Serie A 2019-2020 non sarà assegnato.
Protocolli di sicurezza anti coronavirus, c’è il rischio di esclusione dal campionato
La ripresa della Serie A 2019-2020 dovrà avvenire nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza anti contagio da
coronavirus. In caso di violazione dei protocolli, infatti, scatteranno a carico dei club di Serie A non solo multe, ma anche l’esclusione dal campionato di calcio in base al livello di gravità.
Le date del calciomercato 2020 e 2021, sessione estiva spostata in avanti e quella invernale a gennaio
Pensando intanto anche alla prossima stagione calcistica, il Consiglio della Federcalcio ha pure stabilito che il prossimo
calciomercato estivo sarà spostato nel periodo dall’1 settembre al 5 ottobre del 2020. Mentre la finestra per il calciomercato invernale, quello cosiddetto di riparazione, sarà quella standard dal 4 gennaio del 2021 al 31 dello stesso mese.