Su decisione che è stata presa dalla
Tennis Integrity Unit (TIU), un giocatore di tennis è stato squalificato a vita in quanto avrebbe truccato le partite.
Il tennista Joao Souza è stato squalificato a vita dalla Tennis Integrity Unit
Si tratta, nello specifico, di
Joao Souza, 31 anni, tennista brasiliano accusato, nel periodo che va dal 2015 al 2019, di aver combinato alcune partite di tennis relative ai tornei Challenger e Futures che si sono giocati in Brasile, in Messico, negli Stati Uniti e nella Repubblica Ceca in accordo con quanto è stato riportato dall’agenzia di stampa AgiProNews.it.
Joao Souza, radiazione e multa da 200 mila euro
La squalifica per Joao Souza, ex numero 69 del ranking mondiale, è arrivata in base al fatto di non aver denunciato i tentativi di corruzione subiti. Inoltre, non solo non avrebbe collaborato alle indagini, ma avrebbe pure manomesso alcune prove. Sospeso dall’attività nel mese di aprile dello scorso anno, a carico di Joao Souza ora è arrivata inesorabile la radiazione e pure una
multa da ben 200 mila euro.
Il tennista brasiliano è pronto a presentare ricorso
Joao Souza, pur tuttavia, ha respinto le accuse di corruzione e, assistito dal suo legale, l’avvocato Michel Asseff Filho che da parte del tennista, tra l’altro, è stato incaricato pure di parlare con i giornalisti, è pronto per la presentazione di un ricorso presso il
CAS di Losanna in accordo con quanto è stato riportato dal sito tennisworlditalia.com.