La BEI,
Banca Europea per gli Investimenti, ed il Credito Sportivo hanno siglato un importante accordo che, con risorse pari a ben 200 milioni di euro, permetteranno di finanziare le strutture sportive pubbliche in Italia attraverso interventi che spaziano dalla costruzione alla riqualificazione, e passando per l’efficientamento.
Finanziamento Credito Sportivo-BEI di grande prestigio per il nostro Paese
A darne notizia con un comunicato è stato proprio il
Credito Sportivo nel sottolineare in particolare come l’accordo di finanziamento sia di grande prestigio e di importanza per l’Italia in quanto sarà possibile non solo far fronte alla carenza di strutture ludico-sportive sul territorio nazionale, ma pure di adeguare le strutture sportive esistenti con conseguente impatto positivo a livello sociale.
Strutture sportive accessibili per uno sviluppo urbano integrato
Nel dettaglio, in linea con quelli che sono i principi della BEI nella concessione di finanziamenti nell’Ue, il Credito Sportivo mira ad utilizzare le risorse stanziate, tra l’altro, per fare in modo che le strutture sportive pubbliche garantiscano
sostenibilità ambientale e finanziaria attraverso interventi di efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche al fine di garantire una adeguata accessibilità e, in generale, potenziamento, rinnovamento e sviluppo urbano integrato.
Il Credito Sportivo conferma ancora una volta il suo ruolo chiave di banca sociale per lo sviluppo
Il finanziamento risulta essere così strutturato: la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) con 100 milioni di euro per ICS che, a sua volta, si approvvigionerà di altri 100 milioni di euro da destinare direttamente al progetto con le caratteristiche e con gli obiettivi sopra indicati per le strutture sportive pubbliche e con un credito caratterizzato da costi sostenibili e con condizioni particolarmente agevolate. Il che conferma in Italia il ruolo del Credito Sportivo in qualità di
banca sociale per lo sviluppo.