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La Serie A riparte? Di sicuro sarà a porte chiuse
L’eventuale ripresa dei campionati di calcio europei, includendo pure la Serie A, sarà in ogni caso a porte chiuse e, comunque, nel rispetto di quelle che saranno le norme e le restrizioni imposte dalle autorità governative nazionali.Final eight o final four per le coppe europee, al momento è solo un’ipotesi
La Uefa, per quel che riguarda l’Europa League e la Champions League, punta al momento a far disputare tutte le partite che mancano, con la conseguenza che quella della formula ridotta, attraverso una final eight o una final four, al momento è solo una mera ipotesi.Il calcio europeo può riprendere, ma solo in condizioni di sicurezza
In un’intervista che è stata rilasciata alla ZDF, il Presidente dell’Uefa ha posto l’accento sul fatto che in Europa i campionati potranno riprendere se e solo se sarà possibile tornare in campo in condizioni di sicurezza non solo per i giocatori, ma anche per i tecnici, per gli arbitri, per i tifosi e per tutti gli addetti ai lavori. E questo in ragione dell’attuale emergenza sanitaria legata alla pandemia da coronavirus.Sebbene per il momento le tempistiche di ripresa del calcio professionistico in Europa siano frutto di ipotesi, si spera di riprendere l’attività agonistica, se non a maggio, quantomeno nel mese di giugno 2020. L’idea è quella di far finire prima la Serie A e gli altri tornei di calcio europei, e poi ripartire con le coppe europee fino alle finali di Champions e di Europa League. Chiaramente Covid-19 permettendo.
