La Serie A è ufficialmente pronta a ripartire, le società sono compatte
La Serie A, quindi, è pronta a ripartire appena la situazione epidemiologica, per il coronavirus, lo permetterà e comunque rispettando le norme e leggi dello Stato italiano unitamente ai protocolli ed alle misure di sicurezza a tutela della salute di giocatori, di staff tecnici e di tutte le altre persone che saranno impegnate per garantire la ripresa e la regolare conclusione del campionato di calcio 2019-2020 di Serie A. In altre parole, nel riprendere il campionato la Lega di Serie A, a conclusione dell’assemblea tenutasi in videoconferenza, intende riprendere e concludere il torneo rispettando norme e leggi italiane, protocolli sanitari ed anche le indicazioni e le linee guida che sono state fornite e che saranno eventualmente fornite nelle prossime settimane dalla Fifa e dall’Uefa.Ripresa della Serie A, la parola passa ora al Governo italiano
La parola, quindi, passa ora al Governo aspettando la fine del lockdown il 4 maggio del 2020, ed anche al ministro dello sport Vincenzo Spadafora. E questo anche considerando il fatto che, per quel che riguarda lo sport, non è giusto che riparta solo il calcio con la Serie A, e quindi l’Esecutivo sarà chiamato a fissare regole e paletti per una progressiva ripresa delle attività sportive a livello agonistico.Intanto in Europa, ed in particolare in Germania, la Bundesliga 2019-2020 potrebbe ripartire molto presto, e precisamente, addirittura, già dal prossimo 9 maggio del 2020. La conferma in merito è attesa alla fine del corrente mese di aprile.