La Serie A, avendo già piazzato i propri diritti tv per le prossime stagioni con soddisfazione delle società partecipanti tutto sommato non ne sente bisogno. Ma in B invece c’erano squadre rimaste fuori dai pacchettiMediaset e Sky e che reclamavano il loro spazio, soprattutto quei soldi derivanti dalle trasmissioni delle gare. E finalmente sabato prossimo partirà ufficialmente l’avventura di Serie B Tv.
Ad inaugurare la programmazione, dalle 17.30, sarà Juve Stabia-Bari e in tutto verranno trasmesse sul digitale terrestre nove partite grazie all’accordo tra la Lega di B e la piattaforma Europa7: nove canali sui cui andranno in onda in diretta tutte le partite del campionato, ovviamente esclusi un anticipo e un posticipo di ogni giornata, oltre a repliche e immagini in highlights durante il corso della settimana.
Da una parte la voglia di Andrea Abodi, vulcanico presidente della cadetteria che starebbe bene anche al posto di Maurizio Beretta. Dall’altra il progetto imprenditoriale di Francesco Di Stefano, per nulla demoralizzato dopo la unga querelle con Mediaset per l’assegnazione delle frequenze che furono concesse a Rete 4 e per le quali ha ottenuto un abbondante risarcimento dalla Corte europea. Così nasce un progetto decisamente innovativo che potrebbe vedere coinvolte anche quelle società di serie A escluse dalle tv commerciali, come ha confermato Di Stefano: “Spero che la serie A ci segua velocemente con il ‘pacchetto ex Dahlia’ e tratteremo anche con chi detiene i diritti di Formula1 e Moto Gp. La nostra tecnologia si presta per essere sfruttata direttamente dal produttore dell’evento e sarà migliore dell’alta definizione di Sky. Inoltre fra qualche tempo mostreremo una partita di serie B in 3D”.
Europa 7 punta al break even, il cosiddetto pareggio di bilancio, entro i prossimi tre anni con ricavi pari a 10 milioni di euro, mentre a far festa intanto è la Lega di B che ha venduto i diritti stranieri anche a Espn per il Sudamerica e Al Jazeera per l’Africa e l’Oriente. Il bacino potenziale stimato per questa operazione è superiore ai 100 mila utenti, anche se dovranno munirsi del nuovo decoder Full HD Europa 7 HD DVB-T2 offerto a 129 euro per i primi diecimila abbonati